Strandzha and Thracian Area
I costumi delle regioni di Strandzha e della Tracia hanno molte somiglianze. Il costume femminile tracio è costituito da uno scamiciato rosso, ricamato ai bordi della gonna, una camicia di cotone bianca ricamata e un soprabito di lana nero ricamato con del pizzo bianco. Gli ornamenti sono solitamente ricamati in rosso, blu, verde, arancione e bianco.
Il costume maschile è nero e consiste di pantaloni neri con baionetta, un giubbotto di lana rosso o verde con ornamenti neri, una camicia di cotone bianca con ornamenti rossi, una cintura rossa e un berretto nero.
Il “kasache”, “kasak” o “kase” è il principale indumento distintivo nel costume femminile proveniente dall’area di Karnobat. È indossato durante le festività o quando fa freddo, ed è indossato sia dalle ragazze sia dalle spose. È fatto di un panno nero spesso, ma è un capo imponente e bellissimo. É senza maniche e lungo fino a sotto la vita.
La parte anteriore è aperta e dotata di colletto. Sulla parte anteriore destra c’è una tasca esterna. La decorazione è estremamente ricca, rendendo il capo unico e apprezzabile. Le cuciture sono evidenziate da una baionetta blu e i bordi esterni sono decorati con tre file di baionette nere. Nella parte anteriore e sulle curve della spalla ci sono degli ornamenti a spirale ricamati fatti di fili rossi, blu e gialli, che sono chiamati “piccoli kriulci” o “bambole”. La decorazione sul retro è la più interessante e luminosa. Triple spirali sono ricamate con seta colorata e fili di lana. Si chiamano “grandi kriulci” e ricordano la cima di un ramoscello. Sono cuciti su fili di seta, i “fiori”. Altri ornamenti più piccoli rafforzano il carattere vegetale della decorazione.
Durante le fredde giornate invernali, il colorato “kase” viene indossato sopra il “saltamarka”. Il saltamarka è fatto di panno blu scuro o nero. Ha un girovita, maniche lunghe e avambracci aperti. In passato le donne ricche si distinguevano perché indossavano un saltamarka fatto di stoffa rivestita di pelliccia di agnello.